“Lasciati sorprendere dallo sport”, è questo il messaggio della campagna pubblicitaria del CUS Pisa che, all'insegna di un binomio sempre più stretto tra studio e sport, si rivolge alla popolazione dell’Ateneo e si apre alla città, presentando un’offerta sportiva di oltre cinquanta corsi aperti a tutti. Si tratta di immagini di atleti che praticano discipline diverse, scelte tra quelle proposte dal CUS, che vengono messi a confronto tra loro, provocando un effetto di stupore in chi guarda. I poster fanno già bella mostra di sé sul retro degli autobus cittadini e su alcuni cartelloni pubblicitari affissi in città, oltre che in manifesti all’interno dei dipartimenti universitari.
La campagna è stata presentata venerdì 17 novembre, a Palazzo alla Giornata, dal rettore Paolo Mancarella, dal prorettore per i Rapporti con gli enti del territorio, con delega alle attività sportive, Marco Gesi, dal commissario straordinario del CUS Pisa, Nicola Aprile, e da alcuni rappresentanti degli atleti e del personale del CUS. Nell'occasione, i relatori hanno voluto ricordare che il lancio promozionale segna anche una tappa importante nel nuovo corso che il CUS Pisa ha intrapreso da circa un anno, caratterizzato per una più stringente sinergia con l'Università di Pisa, oltre che per una maggiore apertura alla città.
“Negli ultimi anni - ha dichiarato il rettore Paolo Mancarella - si era perso il significato indissolubile che lega la nostra Università al CUS. Al contrario, con il prorettore Marco Gesi siamo fermamente convinti che per Pisa questo sodalizio abbia un ruolo fondamentale che non si limita all'aspetto sportivo, ma comprende la responsabilità di formare dei giovani che, attraverso le regole dello sport, possano costruirsi un futuro professionale basato su sani principi. Per questo motivo abbiamo inserito tra gli obiettivi del nostro mandato quello di tornare ad avere un ruolo importante all’interno del CUS, affinché questa realtà torni al più presto al centro della vita studentesca".
"Da questa volontà appena richiamata - ha continuato il professor Marco Gesi - derivano modifiche organizzative e tecnico-amministrative per rendere il CUS migliore e più attrattivo. La nuova stagione è infatti iniziata con maggior rispetto dell’osservanza di statuti, regolamenti e convenzione con l’Università, con una maggior cura degli impianti, soprattutto nelle manutenzioni puntuali, con il rafforzamento di tutte le attività corsistiche di base e la limitazione dell’attività agonistica, rendendo più disponibili gli spazi a favore degli studenti universitari. È stato inoltre commissionato un restyling della cartellonistica interna, che presto prenderà il posto della vecchia, che renderà omogenea la grafica a quella dei dipartimenti universitari. In quest’ottica si colloca la campagna pubblicitaria che insiste sul binomio tra studio e sport, per dimostrare che qui a Pisa un ottimo studente può essere anche un ottimo sportivo”.
“Abbiamo ritenuto necessario investire in una campagna di comunicazione - ha concluso il commissario straordinario Nicola Aprile - per rafforzare il concetto che il CUS Pisa è parte integrante dell’Ateneo, con cui lavora in sinergia, e si tratta di un ente che opera in nome e per conto dell’Università di Pisa. È utile ribadire che per il CUSI e per i CUS d’Italia il diritto allo sport è un elemento fondamentale del più generale concetto di diritto allo studio. Rafforzare questa sinergia e farlo presente al mondo accademico e all’opinione pubblica è necessario anche per marcare la differenza da gestioni passate del CUS Pisa che avevano male interpretato il rapporto con l’Università”.
Il CUS Pisa propone per l’anno sportivo 2017/2018 un’ampia offerta sportiva rivolta agli studenti universitari e alla città: oltre cinquanta corsi suddivisi tra sport di squadra e sport individuali. Gli sport individuali comprendono: attività di fitness (aerobica, palestra e zumba), arti marziali, autodifesa e corpo libero (fitboxe, ginnastica pugilistica, ju jitsu, judo, karate, kung fu shaolin, thai boxe, wing-tsun, yoga), così come corsi di atletica, nuoto, tennis e tennis tavolo, ginnastica dolce, tiro con l’arco. Tra gli sport di squadra invece è possibile iscriversi a: beach volley, calcio a 5 femminile e maschile, fit hockey, pallacanestro, rugby e volley.
Per partecipare ai corsi non è necessario essere studenti universitari, basta avere la tessera del CUS e un certificato medico di idoneità all’attività sportiva non agonistica; si possono associare tutti i cittadini dai 4 agli 85 anni. La tessera del CUS permette di usufruire degli impianti sportivi del CUS, partecipare alle attività organizzate (a pagamento), usufruire delle agevolazioni previste con le strutture convenzionate e usufruire della copertura assicurativa espressamente prevista per legge. I corsi hanno un costo variabile a seconda del tipo di sport (individuali o di squadra) e per categoria (studenti universitari, dipendenti dell’Unipi, esterni).