La 10° Tappa di Coppa del Mondo di Scherma Paralimpica porta 9 medaglie per gli Azzurri

Si conclude con all'attivo ben 9 medaglie il weekend della tappa di Coppa del Mondo Paralimpica Pisa 2025

Sei le medaglie a livello individuale con l’oro di Edoardo Giordan nella sciabola maschile A, gli argenti di Matteo Betti nel fioretto A e di Andreea Mogos nella sciabola B; i bronzi di Michele Massa nel fioretto e nella spada B e quello di Gianmarco Paolucci nella sciabola B.

Due secondi e un terzo posto per l’Italia nella quarta e ultima giornata, nella domenica dedicata alle competizioni a squadre Open alle tre armi, con formazioni miste composte da due uomini e due donne. Al PalaCus i team azzurri si sono fatti onore nella gare delle tre armi, sotto gli occhi del Vicepresidente vicario della FIS, Daniele Garozzo, che ha seguito gli assalti e supportato la prima uscita ufficiali dei nuovi CT paralimpici.

Nella gara di fioretto grazie alla grande rimonta di Emanuele Lambertini, il team Italia completato da Michele Massa, Loredana Trigilia e Alessia Biagini in semifinale nell’ultimo incontro con gli azzurri che hanno avuto la meglio su Hong Kong per 20-16. Lo stop per la squadra del CT Alessandro Paroli è poi arrivato in finale contro l’Ucraina per 20-14 con la medaglia d’argento finale. Argento anche per la sciabola. Successo nel primo incontro di giornata, quello della semifinale, per la squadra composta da Edoardo Giordan, Gianmarco Paolucci, Loredana Trigilia e Julia Anna Markowska che hanno avuto la meglio su Honk Kong per 20-14. La prova del quartetto composto da Emanuele Lambertini, Michele Massa, Rebecca D’Agostino, Julia Anna Markowska si è conclusa in semifinale dove l’Italia del CT Michele Tarantini ha lottato ma è uscita sconfitta contro Hong Kong per 20-15 chiudendo così al terzo posto. 

«Non posso che essere soddisfatta per questa decima edizione della tappa di coppa del mondo a Pisa», dichiara Daria Marchetti, vera “macchina organizzatrice” dell'evento dalla prima edizione, adesso presente in veste anche di Consigliera Nazionale FIS. «Ancora una volta, nonostante le avversità degli ultimi eventi meteorologici, la nostra città ha dimostrato di essere all'altezza di una grande competizione internazionale, garantendo un'adeguata accoglienza agli atleti e al loro staff e il regolare svolgimento di tutte le competizioni».