Casa della Donna e Cus Pisa contro le violenze di genere nello sport

 

Firmato il protocollo d’intesa per azioni concrete e attività di sensibilizzazione

27/11/24 - Un protocollo d’intesa per promuovere azioni, progetti ed iniziative finalizzate alla prevenzione e al contrasto della violenza maschile sulle donne. È stato firmato oggi tra il Cus Pisa e la Casa della Donna, nell’ambito della mobilitazione attorno alla Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne dello scorso 25 novembre. 

Un impegno triennale, che sarà rinnovabile e modificabile, per dare corpo a una collaborazione tra le due realtà che vuole essere più incisiva e concreta. Il protocollo d’intesa - siglato dal Presidente del Cus Pisa Giuliano Pizzanelli e dalla Presidente dell’Associazione Casa della Donna Ketty De Pasquale - punta a diffondere conoscenza, consapevolezza, capacità operative del personale, ma anche a far emergere il fenomeno, oltre a far crescere l’attenzione della cittadinanza. In particolare, con il progetto denominato “Lo sport contro la violenza”, saranno promosse attività di informazione e sensibilizzazione sul tema della violenza nei rapporti tra i generi, anche negli ambienti sportivi e nei luoghi di lavoro. Attraverso i canali di comunicazione, le stampe locali, i media e i social network, sarà data voce alle attività di informazione del Centro Antiviolenza e dello Sportello interuniversitario contro la violenza di genere. Circa la metà dei tesserati e tesserate Cus Pisa proviene infatti dall’ambito universitario, proprio la comunità a cui si rivolgono i servizi offerti dallo Sportello. Più in generale, il Cus Pisa è il luogo ideale per un percorso e progetti strutturati che abbiano lo sport e il contrasto alla violenza come tema centrale. 

«Non solo il 25 novembre, per noi le azioni sono e devono essere quotidiane», commenta Giuliano Pizzanelli, Presidente del Cus Pisa. «Dal 2024 abbiamo promosso e avviato diverse iniziative per insistere sull’urgenza di un cambio di rotta. Il tema riguarda, purtroppo, anche lo sport universitario e noi vogliamo fare la nostra parte. Per questo 25 novembre tutti i settori sportivi hanno nuovamente raccolto e condiviso lo striscione che ricorda il numero dello Sportello Interuniversitario contro la violenza di genere. Oggi la firma del protocollo, che aggiunge un importante tassello operativo al nostro piano. L’Associazione Casa della Donna ha una lunga esperienza sui territori, è riconosciuta nell’Elenco della Regione Toscana dei Centri antiviolenza e delle Case rifugio. È una realtà preziosa con cui siamo felici di collaborare. Accettiamo quindi con piacere questo impegno, ma anche con pieno senso di responsabilità». 

«Questa ulteriore collaborazione con l’Università attraverso il CUS  - afferma Ketty De Pasquale, presidente della Casa della Donna di Pisa -  rappresenta un importante passo avanti per allargare, anche all’ambito sportivo, la nostra presenza in un settore che vede la partecipazione di giovani donne e uomini in prevalenza studentesse e studenti. Come è noto la violenza sulle donne non riguarda solamente le fasce d’età più mature o culturalmente disagiate ma è un fenomeno strutturale che pervade anche le  nuove generazioni, il femminicidio di Giulia Cecchettin è emblematico. Quindi, oltre a tutelare le giovani donne è fondamentale intervenire sulla cultura della violenza a largo raggio anche attraverso la formazione. Solo così si può pensare di cambiare direzione. Chiudo con la consapevolezza che il lavoro è difficile e impegnativo, in particolare in questo periodo dove si tende a cancellare la profonda componente culturale di tipo patriarcale che pervade la nostra società ma è proprio nei momenti di crisi che il nostro impegno deve essere tenace e costante e tessere nuove reti con la realtà del territorio».